GLI EPIGONI
In memoria di Caino e Abele
Beato te Abele… beato te.
La vita ti fu data senza resistenze
e senza vergogna recaste al mondo
la figlia spuria chiamata Felicità
Guai a te Caino… Guai a te.
Una gran Desolazione il Mondo per te
lo percorri giorno e notte incorreggibile
e la Sventura ti segue come un cagnolino fedele.
Beato te Abele… beato te.
Urla l’Ecumene del tuo gaudio
ed esaltato dai piaceri del Paradiso
il sangue ti si impregna di istinti bestiali.
Guai a te Caino… guai a te.
Con il vostro dolore si poteva scrivere una Bibbia
ma il Dio remoto non ti ha fornito oracoli
perché le tue sciagure gli parvero risate.
Beato te Abele… beato te.
Puoi anelare a compiere crimini
«Caffè sull’Acropoli… Seconda casa sulla Luna
e Legame sentimentale con la Madonna».
Guai a te Caino… Guai a te.
Hai nutrito alcune ambizioni a mo’ di mansueti agnelli di Dio
sacrificati ai piedi del vecchio Satana…
offerta alla gloria della sua Storia.
Beato te Abele… beato te.
Ti sei messo l’Arte Suprema nel cuore
e rifulgi di Gioia come una vetrina del Paradiso
a Epidauro, al Louvre, alla Scala di Milano.
Guai a te Caino… Guai a te.
A volte quando il Despotato del Destino dorme
diverti la miseria della tua sensibilità
con certe vili compagnie di giro.
Beato te Abele… beato te.
Esalti ogni giorno i tuoi piaceri
facendo orge ai banchetti di Satana
con leccornie provenienti dal fondo degli Oceani.
Guai a te Caino… Guai a te.
Sconfiggi la fame con le erbe della Madre Terra
e con la tua celebre Felicità tragica
gradevole alla premura degli Dèi.
Beato te Abele… beato te.
Sei fiero dei tuoi Patrimoni Patriarcali
nei profondi recessi dell’Ade
sigillati con il colore rosso del crimine
Guai a te Caino… Guai a te…
La tua giovinezza si dissangua nelle Piazze,
tentanto di prendere qualcosa dal Mondo… e ti son state date
soltanto i tragici ricordi dell’Umanità.
Beato te Abele… beato te.
Sazio e spensierato al vertice del Peccato
in fila lacchè e puttane sgomitano
pietendo il tuo affetto e il tuo amore.
Guai a te Caino… Guai a te…
Vai in giro come un cane sudato
gli occhi lucidi cercano un po’ di amore
ma nessuno desidera il tuo cuore vuoto.
Beato te Abele… beato te.
Ammazzi il pomeriggio con gli aneddoti di Socrate
prima di cominciare le Orge insieme a Satana
in Saloni protetti da un mistero impenetrabile.
Guai a te Caino… Guai a te…
Sprofondato nella tua condanna perpetua
partorisci idee per la salvezza del Mondo
e la retsina economica ti falcidia i polmoni.
Beato te Abele… beato te.
Sdraiato al sole su luminosi terrazzi
scrivi l’Epos eterno delle tentazioni
godendoti Venere e pasticche di ecstasi.
Guai a te Caino… Guai a te…
Nel sudiciume delle Città ti trascini prigioniero
riempi di cocaina le vene del destino
per accendere il fuoco della Rivoluzione.
2
Beato te Caino… beato te.
Hai lasciato sola l’Ecumene intera
perché con tutti i Dèmoni contro di te
sei riuscito a restare fedele alla Terra…
Guai a te Abele… guai a te.
Lo sai molto bene… ti aspettano i Tribunali
e costruisci astronavi
per nasconderti su altri Pianeti.
Beato te Caino… beato te.
Nella disperazionetragica lasciatati dagli Dèi
sei in attesa di un fiero epilogo
confidando nella giustizia dell’Eternità.
Guai a te Abele… guai a te.
Nel Testamento non dimenticarti di Satana
che ti ha aperto un sepolcro d’oro
sormontanto dallo scherno dell’Umanità.
10-12 dicembre 2011
Traduzione
MAURIZIO DE ROSA
ANNA MARROQUIM --- ahahahahah, meu amigo, eu não entendo poesia, apenas sentindo. Sua poesia do que eu entendo, está completa! Você está procurando por um apaixonado e eterno na poesia, grandes emoções, o grande amor .. Achei sua poesia profunda, com uma excelente explicação lógica para o sentimento que existe dentro de você! você é doce, suave e sensível, ele me excita!
ReplyDeleteGrazie !
ReplyDeletegrazie
ReplyDeleteSimonetta Mantovani --- Prof.... buonasera .. volevo dirle che la sua poesia su Caino e Abele è meravigliosa e profonda...
ReplyDeleteJulia Lorenzi --- Your so talented great poeter admirable hugs..
ReplyDeleteThis comment has been removed by a blog administrator.
ReplyDeleteISKRA THOMA
ReplyDelete--- Critico letterario ---
Oggi in occasione della festa del nome del poeta Ilias Foukis rilesse la sua poesia dal titolo "discendenti". Ilias è un ottimo conoscitore di Storia della Bibbia soprattutto il greco antico. Anche in altre creazioni che ho letto, per i quali è assegnato con i prezzi internazionali, non vi è più ampia della cultura, il talento del poeta, che si intrecciano, dandoci creazioni con un alto livello di qualità. Anche in questa poesia due della famosa vecchia Bibbia, Abele e Caino, viene utilizzato artisticamente per trasmettere le nostre idee, i problemi del tempo. Sebbene l'uso della nostra magnifica figura è molto comunicativo. In questo giorno di festa per voi per raggiungere il successo Ilias permanente e la penna d'oro per donare altro noi lavora!
SUSI PRASAD --- Poeta dall'India ---
ReplyDelete'' ... Mi chiedo di ciò che è dentro il vostro cervello. Impressionante anche genio è. Credo che Einstein mai messo tale attenzione alla sua ricerca ... ''