Greek Poet ILIAS FOUKIS

Greek Poet      ILIAS   FOUKIS
Poetry is the voice of the Gods

Wednesday, December 12, 2018

IL CONGEDO DI ABELE Poesia di ILIAS FOUKIS





IL CONGEDO  DI ABELE


Che cosa è cambiato nel Mondo
dal momento che ero l’unico uomo
con il diritto di invadere il Paradiso!
 
Molto oltre…
Si sono ritirati certi mari o Oceani
per la gioia o per l’invidia
perché come belva
ho toccato e conquistato il corpo bianco della Felicità…
Chi potrebbe dirmi…
Se è cambiato qualcosa nell’apodosi del Sole verso la Terra…
avendo lo schianto dell’Anima e la vittoria della Mente…
appena fu intonato il canto
al fratello morto…!
 
No. Niente di tutto questo.
 
La vita è ingiusta, affatto ingiusta…
 
Tanto che sottovoce
per non spaventare i sognatori
vorrei dirvi qualcosa…
– Per vivere… dovevo fare un torto a qualcuno.
 
Adesso mi esercito per la prima e ultima volta nella Giustizia
sperimentando doti divine
nell’Arte della Scrittura…
in questa Serata che insieme con il Sole
crollerà nel nulla.
 
Domattina al suo posto
sorgerà la morte
e allora addio alla vita…
Si è trattata dell’ennesima follia.



         Traduzione

   MAURIZIO  DE  ROSA